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Due giovani ricercatrici della Statale tra i vincitori dell’edizione italiana del premio all’innovazione nata presso università e aziende
Con i progetti “MS4A4A: nuovi target molecolari per l’immunoterapia” di Irene Mattiola e Feed for Food” di Marta Castrica, l’Università Statale di Milano si aggiudica due dei 13 Young Innovators Italy 2019, l’edizione italiana del premio internazionale della MIT Technology Review, che si è tenuta a Bologna il 27 e 28 maggio.
Un doppio riconoscimento alla capacità di fare ricerca altamente innovativa non solo per l’Ateneo milanese, ma anche per i due dipartimenti dove le giovanissime innovatrici, Marta Castrica e Irene Mattiola lavorano, quello di Scienze veterinarie per la salute, la produzione animale e la sicurezza alimentare “Carlo Cantoni” per la prima, sotto la guida di Claudia Balzaretti, e di Biotecnologie mediche e Medicina traslazionale la seconda nel team di Massimo Locati.
Istituito nel 2010 dalla MIT Technology Review, la rivista del MIT Massachusetts Institute of Technology dedicata all’innovazione, lo Young Innovators Italy premia innovatrici e innovatori under 35 provenienti dal mondo della ricerca accademica e aziendale per progetti nel campo delle tecnologie emergenti e con un forte impatto non solo scientifico ma anche commerciale, politico e sociale.